Il sindaco Giuseppe Marinotti, nell’augurare un sereno 2008 ai suoi concittadini, traccia un bilancio di un anno e mezzo di governo cittadino tra “luci e ombre”.
Si ritiene soddisfatto di questa esperienza amministrativa?
“E’ il secondo Natale che vivo da sindaco. Questa esperienza ha accresciuto il mio bagaglio personale in termini di sensibilità verso alcune problematiche. Giorno dopo giorno sono stato a contatto con i miei concittadini intesi non in senso astratto ma come entità. Questi contatti sono il fondamento di vita di ogni politico ed amministratore. Il mio pensiero in questo momento va a coloro che soffrono per un posto di lavoro. Straccio in un abbraccio ideale tutti coloro che hanno bisogno, dagli anziani ai diversamente abili”.
Quali provvedimenti più significativi varati nel 2007?
“Sono stati approfonditi e, mi auguri, superati problemi atavici come, ad esempio, l’indebitamento della Multiservizi. A tale riguardo, desidero ringraziare lo sforzo in termini economici che si è voluto chiedere ai cittadini. Dopo nove anni c’è stato il collaudo del Centro di Carico Intermodale che rappresenta un punto di partenza per decidere, tutti insieme, attorno ad un tavolo tecnico la sua migliore destinazione per far sì che non solo Francavilla, ma tutto il territorio provinciale possa trarne benefici in termini di sviluppo economico. Il piano commerciale ed il varo del regolamento per l’assegnazione dei suoli Pip rappresentano altri punti qualificanti”.
Ha ricevuto qualche dispiacere?
“Il mio dispiacere più grande è quello di andare dietro a tante piccole problematiche quando quel tempo si poteva impiegare per lo sviluppo socio-economico-culturale della nostra città. Ai miei assessori chiedo un costante confronto ed un impegno maggiore”.
Ed in termini politici, invece, cosa ci dice?
“La defezione dell’Udc mi dispiace, ma nel contempo, sul piatto della bilancia, registro la stima ed il forte supporto di An e Forza Italia e dei loro rispettivi leader Curto e Vitali. Le turbolenze non hanno mai intaccato la mia amministrazione”.
Quali novità ha in serbo per il 2008?
“Sarà avviato il cantiere per la riqualificazione del centro storico ed a breve partirà anche il bando per l’affidamento dei lavori per il Palazzetto dello Sport”.
Ci sarà un aumento delle tasse?
“Nonostante i minor trasferimenti statali spero che non ci siano aumenti. Con l’esternalizzazione della riscossione dei tributi ci sarà una lotta all’evasione e all’elusione. Approfitto per ringraziare l’ottimo lavoro dei Servizi Finanziari”.
All’opposizione cosa vuol dire?
“Il mio sogno è quello di partecipare a lavori consiliari più costruttivi e celeri”.
Sindaco, la sua rimane una poltrona scomoda?
“Sì, lo confermo”.
Si ritiene soddisfatto di questa esperienza amministrativa?
“E’ il secondo Natale che vivo da sindaco. Questa esperienza ha accresciuto il mio bagaglio personale in termini di sensibilità verso alcune problematiche. Giorno dopo giorno sono stato a contatto con i miei concittadini intesi non in senso astratto ma come entità. Questi contatti sono il fondamento di vita di ogni politico ed amministratore. Il mio pensiero in questo momento va a coloro che soffrono per un posto di lavoro. Straccio in un abbraccio ideale tutti coloro che hanno bisogno, dagli anziani ai diversamente abili”.
Quali provvedimenti più significativi varati nel 2007?
“Sono stati approfonditi e, mi auguri, superati problemi atavici come, ad esempio, l’indebitamento della Multiservizi. A tale riguardo, desidero ringraziare lo sforzo in termini economici che si è voluto chiedere ai cittadini. Dopo nove anni c’è stato il collaudo del Centro di Carico Intermodale che rappresenta un punto di partenza per decidere, tutti insieme, attorno ad un tavolo tecnico la sua migliore destinazione per far sì che non solo Francavilla, ma tutto il territorio provinciale possa trarne benefici in termini di sviluppo economico. Il piano commerciale ed il varo del regolamento per l’assegnazione dei suoli Pip rappresentano altri punti qualificanti”.
Ha ricevuto qualche dispiacere?
“Il mio dispiacere più grande è quello di andare dietro a tante piccole problematiche quando quel tempo si poteva impiegare per lo sviluppo socio-economico-culturale della nostra città. Ai miei assessori chiedo un costante confronto ed un impegno maggiore”.
Ed in termini politici, invece, cosa ci dice?
“La defezione dell’Udc mi dispiace, ma nel contempo, sul piatto della bilancia, registro la stima ed il forte supporto di An e Forza Italia e dei loro rispettivi leader Curto e Vitali. Le turbolenze non hanno mai intaccato la mia amministrazione”.
Quali novità ha in serbo per il 2008?
“Sarà avviato il cantiere per la riqualificazione del centro storico ed a breve partirà anche il bando per l’affidamento dei lavori per il Palazzetto dello Sport”.
Ci sarà un aumento delle tasse?
“Nonostante i minor trasferimenti statali spero che non ci siano aumenti. Con l’esternalizzazione della riscossione dei tributi ci sarà una lotta all’evasione e all’elusione. Approfitto per ringraziare l’ottimo lavoro dei Servizi Finanziari”.
All’opposizione cosa vuol dire?
“Il mio sogno è quello di partecipare a lavori consiliari più costruttivi e celeri”.
Sindaco, la sua rimane una poltrona scomoda?
“Sì, lo confermo”.
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